World Mapper è una interessantissima piattaforma che rielabora dati costruendo mappe con una particolare caratteristica: i vari Paesi del mondo vengono rappresentati con dimensioni alterate proporzionalmente alla concentrazione del dato che si sceglie di mappare.
In questa mappa sono rappresentate le emissioni globali di CO₂ nel 2016 e la rappresentazione grafica fornisce uno spaccato immediato dei “colpevoli”, che possono essere visti da diverse angolazioni.
I dati mostrano ogni paese del mondo ridimensionato a seconda delle emissioni totali di CO₂ fossile (esclusi gli effetti della deforestazione che rappresentano l’11% di queste emissioni). Sovrapposte sono le emissioni relative in tonnellate pro capite in quell’anno.
Per quantità assoluta, la Cina è il principale contributo, seguita da Stati Uniti e India.
I tre paesi rappresentano circa la metà della quantità di emissioni.
Allo stesso tempo, questi tre paesi differiscono in modo significativo nel loro contributo relativo: gli Stati Uniti sono con 15,56 tonnellate di CO₂ pro capite tra i peggiori contribuenti, mentre la Cina ha circa la metà (7,45) e l’India una frazione di quella (1,92).
Per un’azione mirata ad affrontare i cambiamenti climatici, i maggiori contribuenti avrebbero ovviamente il maggiore impatto nel ridurre le loro emissioni.
Come possiamo notare graficamente, il nostro è uno dei Paesi che, grazie all’incapacità di intervento sulle politiche climatiche, subisce un “ingrassamento” a discapito però dell’intera comunità globale.
E’ per questa ragione che abbiamo deciso di fare causa al nostro Stato: scopri di più nel nostro approfondimento.
Specie Animali estinte
La maggior parte delle specie animali (conosciute) sono state estinte sul territorio degli Stati Uniti d’America, seguite da Polinesia francese, Mauritius, Australia e Messico. St. Helena, Nuova Zelanda, Réunion, Seychelles, Sri Lanka e Cook Island completano la top 10.
Secondo l’International Union for Conservation of Nature (IUCN), “Ad oggi, molti gruppi di specie tra cui mammiferi, anfibi, uccelli, coralli che costruiscono la barriera corallina e conifere sono stati valutati in modo esauriente. Oltre a valutare le specie recentemente riconosciute, la Lista rossa IUCN rivaluta anche lo stato di alcune specie esistenti, a volte con storie positive da raccontare. Ad esempio, buone notizie come il downlisting (ovvero il miglioramento) di un certo numero di specie nella scala delle categorie della Lista rossa IUCN, a causa degli sforzi di conservazione. La cattiva notizia, tuttavia, è che la biodiversità sta diminuendo. Attualmente ci sono oltre 105.700 specie nella Lista rossa IUCN, con oltre 28.000 specie a rischio di estinzione, tra cui il 40% di anfibi, il 34% di conifere, il 33% di coralli che costruiscono le barriere coralline, il 25% di mammiferi e il 14% di uccelli.
Gli Hotspot della biodiversità
La diversità – diversità biologica oltre che sociale, linguistica e culturale – è al centro dello sviluppo sostenibile e del benessere umano. È anche fondamentale per la resilienza: la capacità dei sistemi naturali e sociali di adattarsi ai cambiamenti. La biodiversità è quindi parte integrante della diversità delle nostre vite, che collega gli ambienti umani e fisici del nostro pianeta. Gli hotspot della biodiversità identificati da Conservation International mirano a tracciare un quadro dei bacini più ricchi e più minacciati della vita delle piante e degli animali sulla terra.
In questa mappa sono mostrate le principali regioni di hotspot della biodiversità in relazione alla distribuzione della popolazione globale. La mappa mostra un cartogramma della popolazione a griglia che dà lo stesso spazio a ogni persona che vive su questo pianeta. È quindi una rappresentazione degli ecosistemi unici più minacciati nella loro collocazione all’interno e intorno alle popolazioni umane. Ciò fornisce una visione dell’impatto umano immediato su queste aree vulnerabili della biosfera del mondo.
Proteggere ciò che ci circonda è importante se vogliamo continuare a vivere su questo Pianeta: ecco perchè #FacciamoCausa.
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